Contratto di affitto sottoscritto da un solo comproprietario.
La sede INPS mi contesta contratto di affitto di terreno agricolo stipulato il 20.06.2014 perché sottoscritto da un solo comproprietario, è legittimo?
La sede INPS mi contesta contratto di affitto di terreno agricolo stipulato il 20.06.2014 perché sottoscritto da un solo comproprietario, è legittimo?
La descrizione del problema prospettato è decisamente scarna, ma in generale il contratto di affitto stipulato da un solo comproprietario è valido nei confronti del locatario.
Infatti, “l’affitto di un fondo rustico per la durata minima di legge (quindici anni, ai sensi dell’art. 1 della legge n. 203 del 1982) stipulato, ancorché verbalmente, da parte di uno dei comproprietari che ne abbia la disponibilità, sorge validamente e svolge i suoi effetti contrattuali, anche se il locatore abbia violato i limiti dei poteri di amministrazione a lui spettanti a norma degli artt. 1105 e 1108 cod. civ., senza che agli altri partecipanti possa competere azione di rilascio, e tanto meno di revindica, nei confronti del conduttore, salvo il diritto al risarcimento dei danni verso il condomino-locatore, qualora la sua attività risulti pregiudizievole agli interessi della comunione”.(Cass. Sez. 3, 13/1/2009 n.483).
Ciò vuol dire che, anche se il contratto di affitto è stipulato da uno solo dei comproprietari, la locazione sarà valida nei confronti dell’affittuario, che non potrà essere costretto a rilasciare il fondo. Se però gli altri comproprietari dovessero ritenere lesi i diritti della comunione, potrebbero rivalersi sul comproprietario - locatore.